Maserà di Padova, manifestazione contro il nuovo polo logistico

di vez Geografie In evidenza Padova
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L'impatto del progetto di polo logistico a Maserà di Padova, screenshot da un video realizzato dal gruppo Comunità e territorio

Un polo logistico da più di 600 mila metri cubi e 15 metri d’altezza, che porterebbe ad un consumo totale di superficie agricola superiore a 100 mila metri quadrati. È quello che potrebbe sorgere a Maserà di Padova e contro cui il comitato Lasciateci respirare e il locale coordinamento delle associazioni ambientaliste promuove una manifestazione per sabato 16 marzo alle ore 15, con partenza dal parcheggio di via Bolzani 122, in un’area industriale lungo la statale 16.

Leggi anche: Stop consumo di suolo, Italia Nostra, Legambiente e WWF all’attacco

Il polo, grande circa come 15 campi da calcio, occuperebbe una vasta area agricola tra due aree industriali. Come si legge in questo articolo pubblicato da Ecopolis e firmato dal Gruppo civico Comunità e territorio, si tratta di «un progetto presentato al SUAP (sportello unico per le attività produttive del comune, ndr), per il quale non è prevista alcuna discussione pubblica, né alcun passaggio in Consiglio Comunale (essendo l’area già destinata all’edificazione da circa vent’anni) e che non determina consumo di suolo, così come stabilito da una delle 16 deroghe presenti sulla Legge Regionale sul consumo di suolo».

Alla manifestazione hanno aderito tra gli altri i comitati di Granze-Camin, Monteortone, Salzano e Pianiga, Legambiente, i Verdi, le sezioni locali di Movimento 5 stelle e Pd, i Cobas.

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Un video realizzato dal gruppo Comunità e territorio sul previsto impatto del nuovo polo logistico a Maserà di Padova

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