A Padova continua a tenere banco il progetto del nuovo hub logistico dei supermercati Alì in via Svezia, ai margini della zona industriale ZIP, che andrebbe ad interessare un’area agricola di 15 ettari, grande due volte Prato della Valle. Sabato 11 maggio il tema è al centro di un dibattito pubblico convocato dal Comitato cittadini Granze di Camin e dal locale Circolo Wigwam, che hanno invitato politici, associazioni e cittadini a “sfidarsi” dialetticamente per valutare pro e contro dell’iniziativa.
La maggioranza di centrosinistra del sindaco Giordani è spaccata, con Coalizione Civica e una parte del Pd che si sono pronunciati contro il progetto, seguendo una vasta mobilitazione che vede anche Legambiente tra le realtà che si oppongono denunciando l’ennesimo caso di consumo di suolo agricolo.
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Favorevoli e contrari
Si sta compattando invece il fronte dei favorevoli all’opera: negli ultimi giorni si è esposto Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto Est, seguito a ruota dal presidente di Ascom Padova, Patrizio Bertin. Al centro delle loro preoccupazioni «la necessità di prodigarsi per attrarre investimenti» per citare le parole di Destro.
Si è in attesa che venga convocato il consiglio comunale, che dovrà decidere se approvare la variante urbanistica che permetterebbe di rendere l’area edificabile per il maxi capannone. Attualmente, infatti, il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) destina l’area ad “Agricoltura periurbana” mentre il Piano degli Interventi del comune di Padova, approvato nel marzo 2023, che classifica l’area come “E1, zona agricolo-paesaggistica”, come ha spiegato l’architetto Sergio Lironi, presidente onorario di Legambiente Padova.
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Chi ci sarà al dibattito pubblico
L’appuntamento con il dibattito pubblico è per sabato, dalle 17 alle 18.30 in Piazzetta Beffagna a Granze di Camin, la frazione padovana più vicina al progettato insediamento logistico. Dopo l’introduzione a cura del Comitato cittadini Granze di Camin, inizierà la discussione moderata dal giornalista Ivan Compasso. L’invito è stato recapitato a tutti: consiglieri e assessori regionali e comunali, di Padova e dei comuni limitrofi, categorie economiche, sindacati, associazioni, lo stesso gruppo Alì.
Tra i politici che hanno confermato la loro presenza ci sono i consiglieri regionali di opposizione Andrea Zanoni, Arturo Lorenzoni, Cristina Guarda, Elena Ostanel e Vanessa Camani, oltre alle consigliere comunali di maggioranza Anna Barzon, Caterina Coppo, Chiara Gallani e Marta Nalin.
Tra i gruppi della società civile presenti il Comitato spontaneo Monteortone, Isde Padova, Comitato Salboro Ferri Papadopoli, Comitato Lasciateci Respirare, Brenta Sicuro, Comitato Stanga, Fridays For Future e Zero Pfas.
Annuncia la sua presenza anche Legambiente Padova, che sabato ha in programma la biciclettata Orme verdi, per corridoi verdi e blu, con partenza alle 16 dal Parco Iris, simbolo dell’impegno cittadino contro il consumo di suolo, percorrendo l’argine del Roncajette e la cintura verde della ZIP, arrivando infine nei terreni su cui è progettato il nuovo hub logistico e raggiungendo piazzetta Beffagna per il dibattito.
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